giovedì 14 febbraio 2013

Balla contro il Femminicidio !



Il 14 febbraio è stata indetta una mobilitazione internazionale contro il femminicidio organizzato dalla convenzione No More in contemporanea con il movimento mondiale One billion rising (Un miliardo insorge), un ulteriore campanello per risvegliare le coscienze. Noi giovani democratiche e democratici ci auguriamo che il prossimo governo regionale e nazionale provveda ai giusti stanziamenti a favore dei centri antiviolenza.
In Italia troppe donne  muoiono uccise dagli uomini della loro vita, questa piaga non può esistere in uno stato civile.

GD Lombardia

Elena Madama, Caterina Santachiara, Irene Zappalà, Vanessa Tullo,Mariateresa Santaguida, Clara Colombo, Lucia Gallo.

mercoledì 6 febbraio 2013

Ancora un giorno per fermare il DM Profumo sul Diritto allo Studio.


Siamo sconcertati di fronte alla scelta del Ministro Profumo di accelerare l'approvazione del Decreto Ministeriale sui Livelli essenziali delle prestazioni e dei requisiti di eleggibilità per il diritto allo studio.*
Le motivazione del nostro sconcerto e della nostra disapprovazione sono principalmente 2, una di metodo e di opportunità politica ed una di merito. Un governo dimissionario, a camere sciolte nel bel mezzo di una campagna elettorale non ha la legittimità politica per agire riguardo una questione di questa rilevanza che potrebbe compromettere le scelte di vita di molti studenti del nostro Paese. La scelta contenuta nel progetto presentato andrebbe a ridurre ulteriormente il numero assoluto delle persone beneficiarie di borse di studio, in uno stato che già ad oggi copre con l'erogazione di borse un numero bassissimo di studenti rispetto al resto degli stati europei (l'Italia copre solo il degli studenti 9%, rispetto al 25,6% della Francia, il 30% della Germania e il 18% della Spagna). Pensiamo di non poterci più permettere passi indietro sul fronte delle coperture economiche per il diritto allo studio, perché andrebbe ad aumentare ulteriormente un livello di ingiustizia sociale già fin troppo alto nel nostro Paese. Perché restringere i criteri di merito in un momento come questo rischia di essere semplicemente l'ultima di un serie di manovre di sfondo classista che si stanno portando avanti, chi vive con una borsa di studio molto spesso per pagarsi realmente tutti i servizi di cui ha bisogno deve fare lavori saltuari che inevitabilmente fanno perdere una condotta accademica perfetta. Vorremmo chiedere alla nostra giunta anch'essa dimissionaria di andare in conferenza delle regioni e votare con un parere contrario questo decreto, pur temendo che la nostra richiesta rimarrà inascoltata. Riterremmo però una scelta di buon senso almeno quella di non partecipare alla discussione ed alla votazione, per una maggioranza politica dimissionaria sepolta dagli scandali di 'ndrangheta ci sembrerebbe il minimo.










Giovani Democratici Lombardia  

Rete Universitaria Nazionale





domenica 3 febbraio 2013

LA NOSTRA CAMPAGNA ELETTORALE


Calendario delle iniziative organizzate 
dai Giovani Democratici in ogni provincia lombarda... 
in continuo aggiornamento!


sabato 2 febbraio 2013

75% DI TASSE IN LOMBARDIA O 75 EURO DI QUOTE LATTE?


Purtroppo l'unica realtà sono 75 euro a testa che i cittadini italiano pagano grazie alla Lega e a Maroni... totale 4,5 miliardi di euro!! Una cifra enorme sulle spalle dei contribuenti italiani. 
Domani, domenica 3 febbraio, presidio in piazza San Babila, dalle 10 del mattino con distribuzione di bicchieri di latte.
"Maroni sta riempiendo le città con lo slogan del 75% delle tasse in Lombardia, ma l'unica cosa che è riuscito a fare è farci pagare 75 euro a testa per le quote latte, difendendo produttori disonesti. Domani daremo il latte in piazza ad un offerta speciale grazie alla Lega: un bicchiere 75 euro!" - dichiara Andrea Esposito Segretario regionale Giovani Democratici - Noi stiamo facendo proposte chiare, realizzabili e mirate verso la nostra generazione che riguardano studio, formazione, mutui alle giovani coppie, sostegno all'affitto, fondo occupazionale per i giovani, loro usano slogan irrealizzabili e che non sono riusciti neanche a realizzare in dieci anni di governo nazionale e vent'anni di governo regionale".


(RI)GENERAZIONE LOMBARDIA

Ecco i temi della nostra campagna per le elezioni regionali. 
Temi concreti, che affrontano alcuni problemi della nostra generazione e che sono tutti realizzabili perché di competenza regionale e già attuati con successo in altre regioni d'Italia, in particolare la Toscana.

Vogliamo RIGENERARE la Lombardia, da vent'anni di Formigoni e Lega, intrisa di scandali e di criminalità organizzata, soffocata da una gestione clientelare del potere e da una spartizione delle poltrone.

Lo vogliamo fare a partire dalla nostra generazione!