mercoledì 23 maggio 2012

" Non li avete uccisi: le loro idee camminano sulle nostre gambe"

" Non li avete uccisi: le loro idee camminano sulle nostre gambe"
Così urlavano e scrivevano i tanti giovani in piazza a palermo nel '93 dopo l'estate stragista del '92 dell'uccisione dei Giudici Falcone e Borsellino e dei tanti servitori dello Stato.
Oggi ,a vent'anni dalla morte del Giudice Falcone , siamo qui non solo per ricordare ma per urlare ancora più forte gli ideali che voi Giovanni e Paolo ci avete trasmesso servendo per anni uno Stato che oggi come allora si trova in difficoltà . Che oggi come allora ha bisogno di cambiare passo e parlare di uguaglianza e di legalità respingendo qualunque atteggiamento mafioso.
Le idee di uguaglianza, di legalità, di spirito di servizio per il bene comune sono e saranno al centro della nostra azione quotidiana.
A luglio, alla consueta scuola di formazione dei GD Lombardia, parleremo di legalità perchè non può essere solo uno slogan, ma deve essere il tema centrale del nostro agire quotidiano!

sabato 19 maggio 2012

"La mafia teme più la scuola della giustizia. L'istruzione toglie erba sotto i piedi della cultura mafiosa" (A. Caponnetto, 1994)


Strage. Attentato. Tragedia.
Oggi la pagina del nostro Paese si tinge di rosso.
Rosso è il sangue di quelle ragazze e di quei ragazzi che sono stati colpiti, vigliaccamente, mentre stavano per cominciare una normale giornata di scuola.
Rosso è il colore della rabbia che coinvolge molti, tanti di noi, per un atto vile che ci lascia sgomenti. Una rabbia che però dobbiamo e possiamo esprimere dimostrando che nessuno rimane immobile, che vogliamo reagire a questa violenza, che oggi il Paese risponde a questo gesto in modo compatto e coeso.


Partecipiamo insieme a tutte le manifestazioni indette nei territori, mobilitiamoci per ribadire che continueremo a combattere tutte le forme di violenza e per dire che noi non abbiamo paura.

Noi saremo presenti, dicendo insieme NO a tutte le mafie:


Sondrio: domenica 20, ore 9 stazione FS Sondrio, ore 11 piazza Sant'Antonio Morbergno
Monza ore 18.30 Arengario di Monza
Milano: ore 17 Piazza San Federe
Pavia: ore 17 e 30 Piazza della Vittoria;
Como: ore 18 piazza Duomo
Lodi: ore 21 piazza Vittoria

Bergamo: ore 17 via Broseta (davanti al liceo Facone)
Brescia: ore 19 Piazza Loggia
Varese ore 18 Piazza XX Settembre 
Cremona ore 17:30 Pagoda dei giardini di Piazza Roma
Mantova ore 17.30 Piazza Mantegna
Lecco alle 17 in Piazza Garibaldi

giovedì 17 maggio 2012

Liberi di amare ed essere rispettati! Omofobia e transfobia devono essere condannate!


Il 17 maggio di ogni anno si celebra la Giornata internazionale contro l’omofobia e la transfobia. Dal 2007 la giornata è istituita ufficialmente dall’Unione Europea quale momento di riflessioni ed azioni per denunciare e lottare contro ogni violenza fisica, morale o simbolica legata all’orientamento sessuale o all’identità di genere. La data del 17 maggio è stata scelta perché è la ricorrenza dalla rimozione dell’omosessualità dalla lista delle malattie mentali da parte dall’Organizzazione Mondiale della Sanità nel 1990.
Purtroppo nonostante campagne mediatiche e di sensibilizzazione le violenze anche in Italia verso le comunità LGBT sono in aumento.In Italia oggi è ancora assente una legislazione che condanni l'omofobia, nonostante la proposta di legge presentata dall'On. Concia.Noi giovani democratici chiediamo che al più presto intervenga il legislatore seguendo come ispirazione le linee di indirizzo e i moniti dell'Unione Europea.
La comunità LGBT deve avere piena cittadinanza e riconosciuti pieni diritti, fino ad allora non sappiamo se possiamo definire l'Italia un paese civile.
Inoltre vorremmo pubblicizzare un'iniziativai di alcuni circoli GD del milanese (GD Carugate, GD Cernusco e il circolo sovracomunale GD Martesana) che si ritroveranno per una chiacchierata in compagnia per fare un botellon contro l'omofobia. La serata sarà giovedi 17 alle 21 in via Gran Paradiso a Carugate.

domenica 13 maggio 2012

Il futuro delle nostre Università dipende da Noi... Per una Università migliore, per un Paese migliore andiamo a Votare!!!


Se il futuro di una nazione è in gran parte determinato dal grado di istruzione dei suoi cittadini, allora nelle nostre università si gioca gran parte del nostro domani. Il governo di quelli che dovrebbero essere microcosmi di saperi non è meno impegnativo, contorto, difficile di quello a cui, come giovani che fanno politica, lentamente ci approcciamo. Se pensiamo ai decenni di lotte studentesche che ci hanno preceduti e alle battaglie più recenti, possiamo subito capire come abbiano lasciato tante problematiche irrisolte, ma anche come abbiano portato a tante vittorie. Una su tutte è l'introduzione della componente studentesca negli organi di governo delle università, lascito di quella che potremmo chiamare la madre di tutte le contestazioni, quella del 1968.

Non è una conquista di poco valore. Il futuro delle nostre università, il nostro futuro, non è deciso solo da eclatanti proteste e disegni di legge inaccettabili, ma anche da una miriade di decisioni quotidiane, purché piccole. Uno studente conosce forse più di tutti le problematiche dell'Università che frequenta. Sembra banale, ma non lo è.  Il poter dire la nostra su argomenti solo apparentemente piccoli come una ripartizione sbilanciata dei crediti tra le materie oppure la necessità di una più mirata attività pratica che prepari davvero al mondo del lavoro, possono fare la differenza. La possibilità di denunciare un professore che fa battute razziste a lezione, sicuramente fa la differenza.

Certo, il più delle volte i buoni propositi si scontrano con interessi e logiche più grandi di un ragazzo che possiede nient'altro che buona volontà e buona preparazione, ma non può essere un motivo per scivolare nell'indifferenza.
Fare politica vuol dire anche interessarsi in modo propositivo a ciò che ci accade intorno e, come universitari, questo vuol dire impegnarsi nella rappresentanza o comunque riconoscere il suo ruolo e dare il proprio personale contributo, anche solo andando a votare.
Come Giovani Democratici è nostro dovere prendere atto della passione e dell'impegno con cui numerosi di Noi, anche all’interno di reti di associazionismo universitario, hanno lavorato e stanno lavorando in questi anni, riconoscere i loro sforzi come fratelli delle lotte che portiamo avanti ogni giorno con la nostra organizzazione.

Vi invito quindi a far sì che la vostra volontà di partecipazione prevalga ancora una volta sull'indifferenza comune e vi spinga ad andarli a votare nelle prossime settimane, così da mettere un po' del nostro impegno e delle idee dei GD nel tentativo di contribuire alla creazione, un passo alla volta, di un'università più giusta, democratica e a misura di studente.   
Il 15 e 16 maggio si vota nell’università di Brescia e rinnoviamo anche quest’anno il nostro appoggio alla lista  “Studenti Per” che da anni difendono i diritti degli studenti in tutti gli organi accademici e vedono un costante rapporto con i Giovani Democratici di Brescia da sempre impegnati all’interno dell’associazione universitaria.

Inoltre

Il 23-24 maggio si vota a Milano  nell’Università degli studi di Milano  e ci impegniamo come sempre per portare  anche in Statale i nostri valori di sinistra e di una rappresentanza al Servizio degli studenti.
Cogliamo l’occasione per fare un grande in bocca al lupo  al nostro compagno di esecutivo regionale GD Lombardia Pierluigi Costelli candidato al Senato Accademico per la lista (completamente autonoma dalla nostra organizzazione) Unisi'-Uniti a Sinistra.
Il più grande in bocca al lupo va chiaramente a tutti i Giovani Democratici della Lombardia candidati .

                                                                                Mi raccomando,
                           Andate a votare per essere Partigiani della Conoscenza,Costruttori di Libertà!!!
                                                                                  Buon Voto



sabato 5 maggio 2012

NUOVA SEGRETERIA REGIONALE

La Direzione Regionale dei GD Lombardia del 5 maggio 2012 ha eletto Elena Madama Presidente della direzione ed ha approvato la relazione di Andrea Esposito, Segretario regionale, in cui è stata proposta la nuova Segreteria regionale:

Andrea Esposito - Segretario Regionale con delega agli enti locali

Dipartimento Organizzativo:
Giuseppe Bufalino - Saperi e rapporto con i circoli territoriali
Pierluigi Costelli - Tesseramento e manifestazioni
Valeria Tommasi - Europa e politiche internazionali

Veronica Tentori - Comunicazione e Feste
Laura Tagliaferri - Formazione e associazioni
Daniela Felice - Lavoro
Matteo Romagnoli - Tesoreria
Filippo Ferrari - Ambiente e Rapporti con il Consiglio regionale

Elena Madama - Presidente Direzione regionale con delega ai diritti civili e pari opportunità


IN BOCCA AL LUPO A TUTTI E BUON LAVORO!!!