domenica 16 settembre 2012

Ambiente + Economia verde = Uscire dalla Crisi


E' di pochi giorni fa la notizia dell’approvazione da parte del governo di un disegno quadro sulla valorizzazione delle aree agricole e del contenimento del consumo di suolo.
Noi giovani democratici della Lombardia, condividiamo e apprezziamo gli obiettivi del disegno di legge, poichè mette un freno al consumo di suolo, favorendo  il recupero
delle aree già edificate e tutelando  le superfici agricole.
Tale provvedimento  risulta essenziale  in Lombardia ,  una delle regioni più urbanizzate e cementificate d'Europa.
Infatti, negli ultimi anni il suolo consumato in Lombardia  è stato di quasi 5.000 ettari l'anno , 140.000 metri quadrati (l'equivalente di circa 20 campi di calcio) al giorno.

In particolare nel settore agricolo dal 1999 al 2007 sono stati urbanizzati 34.163 ettari e si sono persi in maniera definitiva 43.275 ettari di superfici agricole, scendendo sotto la soglia «psicologica» del milione di ettari di territorio agricolo disponibile.
Per troppi anni il territorio lombardo  è stato vittima  di una politica fatta da Formigoni e dal centrodestra, poco lungimirante e deleteria,  caratterizzata da condoni , da una eccessiva cementificazione e da una mancata pianificazione regionale che hanno portato, tra l’altro, al verificarsi di fenomeni come l’abusivismo e uno smaltimento non sempre trasparente, e tavolta malavitoso, dei rifiuti nelle cave.

Riteniamo tale ddl particolarmente importante perché al suo interno,tra le varie misure, è prevista l'abrogazione delle norme che consentono agli enti locali di utilizzare gli oneri connessi alle nuove costruzioni (oneri di urbanizzazione) per alimentare la spesa corrente ( norme che hanno finito per incentivare un progressivo ed abnorme consumo del territorio) e la definizione, attraverso un piano nazionale, di un’estensione massima di superficie agricola edificabile.

Noi giovani democratici lombardi ci auguriamo che il disegno di legge venga approvato dal Parlamento prima della fine della legislatura. Sarebbe una svolta importante per un Paese che deve puntare sempre più sulla qualità ambientale e sull'economia verde per uscire dalla crisi.

Filippo Ferrari
Responsabile Ambiente GD Lombardia.